29 gennaio 2025-incontro con gli Alunni della scuola primaria TiKva Amal, di Zibido San Giacomo,…
Francesca Bommarito, sorella dell’App. Giuseppe Bommarito, con il Cap. Francesco Lionello Comandante della Compagnia Carabinieri di Abbiategrasso ed il Lgt Luca Avitabile Comandante della Stazione Carabinieri di Sedriano, hanno incontrato gli gli studenti dell’IIS “ Alessandrini” di Vittuone …otto quinte e quattro quarte( circa 350) per parlare di Memoria per costruire un futuro e di Legalità…
Dei valori di base: onestà, solidarietà, trasparenza..
Della necessità di essere Soggetti interconnessi…di tanti Soggetti che si abbracciano, metaforicamente, per formare un NOI
Il Cap. Lionello ha parlato di Legalità…ha fatto mostrato un filmato dove ha fatto notare le numerose e variegate opportunità che potrebbero avere i giovani se decidessero di fare parte della grande famiglia dell’Arma dei Carabinieri.
Poi ha introdotto un esempio concreto di un Carabiniere, l’App. Giuseppe Bommarito… esempio di attaccante ai valori positivi, indispensabili per costruire un futuro in cui sarebbe confortante vivere…libero dalle mafie e dalle organizzazioni criminali.
Francesca Bommarito ha riferito della strage mafiosa di via Scobar, a Palermo, il 13 giugno 1983, in cui furono colpiti a morte anche il CAP. Mario D’Aleo e il Carabiniere Pietro Morici.
Uomini che, con tanta sofferenza, ma con il senso dello Stato nel cuore, non si sono tirati indietro difronte ad una morte annunciata.
Francesca ha accennato ad alcuni episodi raccontati nel libro “ Albicocche e sangue “ da lei scritto per rendere giustizia alla memoria di Giuseppe…
Non ucciso per caso, ma perché memoria storica della Compagnia Carabinieri di Monreale.
Figlio di una terra” la Sicilia “ dove prevalgono i cittadini onesti che per timore, o perché privi di strumenti culturali, non trovano la forza di ribellarsi ai pochissimi che tengono in scacco la cittadinanza. Francesca ha concluso,richiamando gli studenti ad essere coraggiosi, onesti e solidali…a non “Fare agli altri quello che a loro, non piacerebbe facessero”
da www.informatorevigevanese.it
Una scuola e il comandante della Compagnia carabinieri di Abbiategrasso
ricevono la sorella di una vittima di mafiaPresente a Vittuone Francesca Bommarito,
per ricordare il fratello morto a Palermo nel 1983. Il ricordo nel suo libro “Albicocche e sangue”
Una scuola e il comandante della Compagnia carabinieri di Abbiategrasso ricevono
la sorella di una vittima di mafiaFrancesca Bommarito e il capitano Francesco Lionello
L’incontro di grande significato civico si è tenuto all’Istituto di Istruzione Superiore
“Alessandrini” di Vittuone, dove il capitano Francesco Lionello comandante della
compagnia carabinieri di Abbiategrasso in rappresentanza dell’Arma ha incontrato
circa 350 studenti delle classi quarte e quinte e un’ospite d’onore: Francesca Bommarito,
sorella dell’appuntato dei carabinieri Francesco Bommarito, vittima della mafia
in un agguato a Palermo il 13 giugno 1983. Centrale nel dibattito il tema della legalità
e dei valori di base per costruire una società fondata al contrasto di ogni forma di criminalità.
Nella sua testimonianza la dottoressa Bommarito ha citato alcuni passaggi richiamati
nel suo libro “Albicocche e sangue”, in cui ha ricostruito fedelmente gli sconvolgenti
fatti che hanno condotto all’agguato mafioso del giugno ’83, dove persero la vita il
fratello Francesco e altri due carabinieri, il capitano Mario D’Aleo e il carabiniere Pietro Morici.
L’iniziativa si innesta nell’ambito della progettualità “Cultura della Legalità” tra scuole e Arma dei Carabinieri.