29 gennaio 2025-incontro con gli Alunni della scuola primaria TiKva Amal, di Zibido San Giacomo,…
Il 9/01/2025 dalle 9.00 alle 10.50 la dott.ssa Francesca Bommarito, insieme al Capitano Alessandro Governale Comandante della Compagnia Carabinieri Porta Magenta-Milano hanno incontrato gli studenti del liceo sportivo (15 maschi e 15 femmine) della classe 2asp . e dalle11.10 alle 13.00 gli studenti della classe 1asp.
Durante gli incontri gli studenti hanno raccontato degli incontri che avevano avuto per apprendere, attraverso le lezioni di arti marziali difensive (MGA) come comportarsi se si fossero trovati in una situazione difficile…essere aggrediti.
Il Capitano ha parlato di Bullismo e cyberbullismo, mostrando delle diapositive – altre tipologie di aggressioni.
La dott.ssa Bommarito ha introdotto il concetto che è difficile la distinzione tra trauma fisico e psichico.
Il modo in cui in un Soggetto, di fronte a situazioni di pericolo, il cervello invia al corpo, istantaneamente l’informazione..e di come prepara il corpo a reagire.
La diversità della risposta dipende dalle esperienze precoci che ciascuno ha sperimentato nella relazione con la madre o chi si prende cura di lui e le diverse reazioni di attaccamento che riesce ad instaurare.
Queste esperienze precoci, inconsapevolmente, possono guidare il comportamento di ciascuno difronte ad un trauma, ad una situazione di pericolo.
Ne emersa una interazione dinamica e partecipata con gli studenti, ed i presenti, professori compresi.
Con il Capitano gli studenti hanno affrontato e riferito episodi di bullismo e cyberbullismo, i loro comportamenti.
10 gennaio 2025
C’è stato un incontro di 1h , separato, con le gli studenti incontrati il giorno prima.
Sono emersi da parte loro riflessioni importanti, richieste di approfondimento, per esempio sul concetto di reato e perseguibilità, in relazione all’età di chi commette un reato.
La conclusione, attraverso la fiaba giapponese del medico, esperto di arti di autodifesa che cercava di apprendere sempre più tecniche per vincere sempre!
Questi, attraverso l’osservazione di rami di querce e ciliegi, che vedeva spezzarsi sotto il carico della neve che cadeva incessantemente, e invece dei rami dei salici che rimanevano integri, arriva alla conclusione che resistono le arti marziali cedevoli, gentili.
Nessuno è invincibile…la vera forza sta nel valutare il pericolo e re…
Avere la capacità di comprendere quando non è auspicabile reagire di istinto