da: www.torinotoday.it
Nella mattinata di ieri, giovedì 2 febbraio 2023, alla scuola media Falcone di Santena, davanti a 50 allievi delle classi terze, si è svolto un incontro nell’ambito del progetto ‘Cultura della legalità che l’Arma dei carabinieri sta portando negli istituti di Torino e provincia. Il maggiore Vincenzo Bertè, comandante della compagnia di Chieri, ha parlato del fenomeno mafioso in Sicilia e della sua esportazione in Piemonte; dell’importanza della denuncia come dovere civile, sin dalla giovane età, ricollegandosi al fenomeno del bullismo come manifestazione di prepotenza da isolare e contrastare. Francesca Bommarito, sorella dell’appuntato dei carabinieri Giuseppe, ucciso a Monreale il 23 giugno 1983 nel corso dell’agguato mafioso e che costò la vita al capitano Mario D’Aleo, ha presentato il suo libro ‘Albicocche e sangue’ che parla proprio degli avvenimenti relativi quel tragico e sanguinoso episodio e a quello avvenuto tre anni prima contro il capitano Emanuele Basile, sempre a Monreale.
Il generale Antonio Di Stasio, comandante della legione Piemonte e Valle d’Aosta, ha ricordato i tempi in cui è stato comandante provinciale di Palermo, e ha sollecitato la platea di giovani a perseguire un progetto di vita puntando sulla necessità di fare le cose con intelligenza e buoni sentimenti e soprattutto ponendosi degli obiettivi da perseguire. Infine, il sindaco Roberto Ghio si è rivolto ai giovani invitandoli a fare scelte consapevoli ed a cercare il sostegno degli adulti e delle istituzioni.
_______________________________________________________________________________________
Torino, venerdì 3 febbraio 2023, ITC Sommeiller di Torino.
Venerdì 3 marzo si è tenuta presso l’Istituto Tecnico Commerciale G. Sommeiller di Torino la presentazione del libro “Albicocche e Sangue”. All’incontro organizzato dalla Professoressa Cotroneo hanno partecipato 3 classi di alunni dell’Istituto.
E’ inoltre intervenuto il Capitano Calascibetta, comandante della stazione dei Carabinieri San Carlo di Torino, il quale ha coinvolto i ragazzi in un prezioso confronto in tema di bullismo, cyberbullismo e contro gli atteggiamenti omertosi.
